Uno dei principali fattori che impattano sul cambiamento climatico, che minaccia l’ambiente e la vita sul nostro Pianeta è la deforestazione, il fenomeno che avviene
quando l’abbattimento degli alberi è superiore al tasso di crescita.

Deforestazione ed aumento di CO2

Secondo i dati della FAO solo tra il 1990 e il 2020 sono scomparsi nel Mondo ben 420 milioni di ettari di foresta, ovvero, un'area equivalente a quella dell'UE !

Quando gli alberi vengono bruciati, il carbonio che è stato immagazzinato nelle piante viene rilasciato nell'atmosfera sotto forma di anidride carbonica (CO2), contribuendo così all'aumento sensibile delle emissioni di gas serra. Quando vengono abbattuti per favorire la costruzione di distretti abitativi, per produzioni di lavorati vari, per dare spazio a immensi campi fotovoltaici (vedere Fig 1), semplicemente e drammaticamente non assorbono più CO2 per generare il legno dei tronchi o le fibre dei vegetali.

Fig. 1: desertificazione vegetale a favore dei redditizi parchi fotovoltaici

Infatti il vero impatto della deforestazione sul clima è enorme, proprio perché gli alberi svolgono un ruolo importante nell'assorbimento della CO2 dall'atmosfera. Essi, infatti, assorbono la CO2 durante il processo di fotosintesi, utilizzando la luce solare per trasformare la CO2 in zuccheri e altre sostanze organiche. Questo processo, noto come fissazione del carbonio, consente di immagazzinare grandi quantità di carbonio nelle loro foglie, rami e tronchi.

Quando gli alberi vengono rimossi, il carbonio immagazzinato viene rilasciato nell'atmosfera e se, invece, gli alberi sono bruciati o decomposti, il carbonio viene rilasciato ancora più rapidamente, poiché il processo di decomposizione libera maggiori quantità di CO2.

L’aumento di CO2 non è il solo effetto negativo legato alla deforestazione.
Quando le foreste vengono rimosse, il suolo diventa più vulnerabile all'erosione e alla desertificazione. Inoltre, la perdita di habitat forestali minaccia la biodiversità e può portare all'estinzione di molte specie animali e vegetali.

Quali sono le aree più colpite?

Le aree più colpite negli ultimi anni sono proprio quelle che rappresentano “il polmone verde del nostro pianeta”: le foreste pluviali dell'Amazzonia sono state pesantemente danneggiate dalle attività di sfruttamento agricolo e minerario, mentre in Africa la deforestazione è spesso causata dalla produzione di legname e dalle attività di pascolo.

Piccoli gesti quotidiani per salvare il nostro pianeta!

La deforestazione non è inevitabile e ci sono molte azioni che possono essere intraprese per contrastarla. Ad esempio, le politiche di gestione forestale sostenibile possono aiutare a proteggere le foreste esistenti e a prevenire la deforestazione futura. Inoltre, l'agroforestazione e altre pratiche agricole sostenibili possono contribuire a ridurre la pressione sulle foreste, fornendo allo stesso tempo un reddito sostenibile per le comunità locali.

Il ruolo dell’efficienza energetica in ogni settore e nella nostra vita di ogni giorno per salvare il nostro pianeta!

Ognuno di noi, però, può contribuire e fare la differenza con piccole azioni quotidiane che, insieme, possono generare un grande impatto per salvare il pianeta. Scopriamole insieme:

• Ridurre il consumo di prodotti monouso
• Acquistare (quando necessario) solo elettrodomestici che hanno un classe di consumo energetico al top
• Assicurarsi che i prodotti di derivazione forestale che acquistiamo siano realizzati al 100% con materiali riciclati post-consumo e quando i prodotti sono realizzati da foreste vergini, chiedere che l'approvvigionamento avvenga in modo responsabile dal punto di vista ambientale e sociale.
• Facciamo scelte alimentari informate. Ci sono una miriade di motivi per adottare una dieta a base vegetale o ridurre il consumo di prodotti animali
• Esigere che le aziende si impegnino a ridurre la deforestazione attraverso politiche rispettose delle foreste e mantengano tali impegni.
• Evitare false soluzioni come biocarburanti, biomasse o compensazioni di carbonio che si basano che rilasciano più emissioni di gas serra.
• Consumiamo il giusto!
• Filtriamo le informazioni pubblicitarie: il greenwashing è un pericoloso e molto efficace strumento di marketing volto ad attrarre vendite che con il green hanno ben poco a che fare
• Evitiamo imballaggi monouso, mangiando cibo sostenibile e scegliendo prodotti in legno riciclato